Vulcano islandese, secondo la Ue danno al trasporto aereo per circa 2 miliardi

Pubblicato il 27 Aprile 2010 - 13:14 OLTRE 6 MESI FA

Il vulcano islandese

Il Commissario Ue ai Trasporti Siim Kalls ha stimato in “1,5-2,5 miliardi di euro i danni provocati al solo trasporto aereo a causa della chiusura dello spazio aereo europeo per la nube sprigionatasi dal vulcano islandese in eruzione”. “Si tratta di cifre preliminari – ha spiegato Kalls durante un incontro stampa – che tengono conto di quelle fornite dai tour operator e non altre perdite come ad esempio quelle degli operatori turistici”. Kalls oggi ha presentato al collegio dei commissari una comunicazione in cui si prevedono una serie di misure per far fronte all’impatto negativo della nube.

I dati per calcolare complessivamente i danni sono stati forniti alla Commissione dalle compagnie aeree, ma anche dagli aeroporti e dai servizi di handling. Quanto alle misure temporanee, il commissario Kalls ha spiegato che le aerolinee hanno bisogno di utilizzare slot che non sono utilizzabili in periodo di crisi, ma anche di deroghe alla restrizione dei voli notturni così come di alleviare gli oneri per il controllo del traffico aereo. Viste le circostanze eccezionali, ha aggiunto Kallas, la Commissione ritiene “giustificate” misure di sostegno che potranno essere attuate dai singoli Stati membri, purché si tratti di aiuti con “parità di condizioni e non discriminatori”. Per questo il commissario ha annunciato la predisposizione di apposite linee guida. Per i diritti dei passeggeri aerei, il commissario Ue ai Trasporti ha sottolineato infine la necessità di “un’attuazione pan-europea” ed ha ribadito che “nessuna compagnia può eludere la normativa”.