WPP, Martin Sorrell lasciò ad aprile: accusato di aver pagato prostituta con carta di credito aziendale

WPP, Martin Sorrell lasciò ad aprile: accusato di aver pagato prostituta con carta di credito aziendale

LONDRA – Sir Martin Sorrell è stato sottoposto a una raffica di accuse, tra cui quella di aver utilizzato la carta di credito aziendale per pagare una prostituta. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lo staff inoltre lo accusa di bullismo e di aver fatto un uso disinvolto del denaro della WPP.

Secondo il Daily Mail, Sorrell avrebbe speso 300 sterline in un bordello di Mayfair, con i soldi aziendali ed è questa una delle ragioni per cui sarebbe stato costretto, ad aprile, a lasciare WPP l’impero pubblicitario internazionale da lui fondato nel 1985.

Sorrell è stato accusato di bullismo nei confronti dello staff e aver oltrepassato la linea tra la spesa aziendale e quella personale, moglie compresa. Il Financial Times ha affermato che era “normale” che Sorrell chiedesse denaro per le spese quotidiane, nonostante potesse addebitare pasti, bevande, trasporti, lavanderia e regali su una carta di credito aziendale.

Le esplosive dichiarazioni sulla frequentazione di prostitute, apparse sul Wall Street Journal, sono arrivate dopo settimane di silenzio dalle sconvolgenti dimissioni. Un portavoce di Sorrell ha riferito che il pubblicitario nega sia i rapporti con l’escort sia l’utilizzo scorretto dei soldi aziendali.

Fino ad oggi era stato reso noto soltanto che Sorrell si era dimesso a seguito di un’indagine interna voluta dal consiglio d’amministrazione WPP su un possibile uso improprio di fondi aziendali. Sembra che Sorrell sia stato accusato da un autista scontento per aver perso il lavoro ma il miliardario nega di aver mai bullizzato o maltrattato lo staff.