100 mucche per la Meloni: è il dono del capo dell’esercito d’Uganda (lì usa così). No? “Allora, mi prendo Roma”

100 mucche per la Meloni: è il dono del capo dell’esercito ugandese. “Con quante mucche avete omaggiato il prossimo primo ministro Giorgia Meloni?”.

100 mucche per la Meloni: è il dono del capo dell’esercito ugandese

In effetti, sarebbe difficile rispondere con cognizione di causa a una domanda tanto irrituale. Potremmo allegramente disinteressarcene, se non fosse che la strana questione è stata posta da Muhoozi Kainerugaba, capo dell’esercito dell’Uganda, nientemeno che il figlio del Capo dello Stato.

Il fatto – ha spiegato –  è che l’omaggio di un numero consistente di mucche corrisponde, per le tradizioni locali ugandesi, al nostro omaggio floreale nei confronti di una donna.

Poi però l’esuberante capo dell’esercito s’è fatto prendere un po’ la mano social. Il tweet – poi cancellato (ma recuperato da Crazy Ass Moments in Italian Politics), il rischio essendo un grottesco incidente diplomatico – recitava, più o meno: se osate rifiutare le cento mucche che intende donare alla Meloni, “avrebbe preso Roma”.

Un linguaggio più da “romanzo criminale” (“pijamose Roma!”) che da membro di vertici istituzionali. 

 

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