2020: in Italia 85.624 morti in più, 55.576 sono decessi Covid, gli altri 30mila morti di cosa?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Gennaio 2021 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA
Massafra (Taranto), sette dipendenti positivi al Covid: sindaco chiude hotel fino al 10 febbraio

Massafra (Taranto), sette dipendenti positivi al Covid: sindaco chiude hotel fino al 10 febbraio (foto Ansa)

In Italia nel 2020 ci sono stati in totale 85.624 morti, di questi 55.576 sono morti causati dal Covid. Ne restano circa 30mila, 30mila morti che sono morti di cosa? Secondo l’Istat tra marzo e novembre 2020 risulta un eccesso di 85.624 decessi sugli andamenti dei morti avuti fra il 2015 e il 2019.

C’è stato il boom della pandemia certo, che però ha causato “solo” 55.576 decessi. E gli altri? Sono anche parte dei 30mila morti per Covid ma non hanno mai ricevuto una diagnosi? Oppure sono morti tutti di altro tra incidenti stradali e domestici? Altra ipotesi, con il Covid molte persone hanno smesso di curarsi, anche i tumori, sia per paure di andare negli ospedale sia perché gli ospedali stessi erano, e in parte ancora sono, al collasso. Probabile abbia inciso anche questo.

Morti 2020 in Italia, dove ce ne sono stati di più

Come riporta Federico Fubini per Il Corriere della Sera, se i numeri vengono scomposti su base territoriale, si nota che se in alcune province i morti non sono aumentati, in altre invece sono quasi raddoppiati: +86% a Bergamo, +76% a Cremona, +62% a Lodi, + 57% a Brescia, +41% a Milano. Questo ovviamente perché il Covid ha colpito e fatto più vittime in Lombardia. 

Rimane però il mistero degli altri morti. Il sospetto più grande è che queste persone possano essere decedute perché affette da altre patologie, come tumori o gravi problemi cardio-circolatori, ma non curate con la stessa attenzione e cura di prima.