Livorno, curva volta le spalle nel minuto di silenzio per Chierotti

di Silvia Cirocchi
Pubblicato il 27 Aprile 2015 - 11:48| Aggiornato il 16 Marzo 2017 OLTRE 6 MESI FA
Livorno, curva volta le spalle nel minuto di silenzio per Chierotti

Livorno, curva volta le spalle nel minuto di silenzio per Chierotti

Livorno, curva volta le spalle nel minuto di silenzio per Chierotti.
Livorno – Cesena. Ci risiamo. L’indecenza di una tifoseria, che tifoseria non si può definire, ha raschiato il fondo dopo averlo già toccato contro il Verona, partita in cui aveva intonato cori inneggianti le foibe. La stessa partita che aveva visto i tifosi dell’Hellas (ricordiamolo, una quindicina di idioti non tutta la tifoseria) offendere la memoria del calciatore scomparso Morosini.
Ieri sera prima del fischio d’inizio del match contro il Cesena i tifosi amaranto hanno voltato le spalle al campo durante il minuto di silenzio in onore del militare ucciso in Afganistan Tiziano Chierotti.
Ma ovviamente anche oggi constatiamo con immenso dispiacere che nessuno se ne lamenta. Come al solito accade in Italia siamo di fronte a due pesi e due misure.
Offendere la memoria degli infoibati e mancare di rispetto a chi porta la divisa del nostro Paese non suscita alcun tipo di scandalo, ed evidentemente nessuno crede sia il caso di prendere provvedimenti nei confronti di una tifoseria così politicizzata che col lo sport nulla ha a che fare. Dopo aver chiesto alla Federazione di serie B di intervenire per i cori sulle foibe, il Presidente Abodi ha dichiarato che i provvedimenti non erano stati presi solo perchè l’arbitro non aveva sentito quindi neppure verbalizzato ciò che era accaduto in curva amaranto, oltre a pagare una visita da un buon otorino all’arbitro, chiederemo nuovamente ad Abodi di intervenire.

Fino a quando non verranno presi i provvedimenti annunciati continueremo a mantenere alta l’attenzione sulla questione. Questo schifo deve finire.

Vergognatevi.