Terremoto Abruzzo: 278 morti, ancora scosse, venerdi i funerali di Stato

Pubblicato il 8 Aprile 2009 - 14:05| Aggiornato il 9 Aprile 2009 OLTRE 6 MESI FA

Ancora scosse nella notte in Abruzzo. Il martirio continua su un corpo ormai sfinito. Sono stati recuperati altri corpi, il bilancio ufficiale è salito a 278, 16 sono bambini, 1179 i feriti. È probabile che il conto dei morti debba salire ancora. Infatti ci sono ancora da 20 a 30 persone che la protezione civile considera dispersi, ma che con il passare delle ore hanno sempre minori probabilità di essere trovate vive.

D’altra parte il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, ha detto, quasi con sollievo: “Pensavamo che le vittime potessero essere mille”

Per l’Abruzzo non c’è pace: mercoledì si è aperto con una raffica di scosse alle 5  e alle 6.27 e si è chiuso un una nuova scossa, alle 19,58, magnitudo 3,2 della scala Richter.

Per i 25 mila sfollati le 2.962 tende non sono sufficienti e la gente cerca riparo negli alberghi, presi letteralmente d’assalto da chi è rimasto senza casa. Le notti trascorse dagli sfollati sono dei veri e propri calvari a causa anche del freddo che sta colpendo la zona abruzzese.