Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto in zona bianca da lunedì 7 giugno. Colori Regioni, cosa cambia

di Daniela Lauria
Pubblicato il 4 Giugno 2021 - 17:34| Aggiornato il 5 Giugno 2021 OLTRE 6 MESI FA
Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto in zona bianca da lunedì 7 giugno. Colori Regioni, cosa cambia

Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto in zona bianca da lunedì 7 giugno. Colori Regioni, cosa cambia

Da lunedì 7 giugno Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passano in zona bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà una nuova Ordinanza sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia che entrerà in vigore da lunedì prossimo.

“Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto per la terza settimana sono sotto i 50 casi per 100mila abitanti e da lunedì sono in zona bianca”, ha detto il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia. 

“Se la tendenza prosegue cosi, per la seconda settimana di giugno tutta l’Italia si troverà in zona bianca”, ha aggiunto.

Zona bianca: Abruzzo, Friuli, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, Veneto

Con il passaggio di Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto alla zona bianca, diventeranno 7 le Regioni italiane con meno restrizioni. Si aggiungeranno, infatti, a Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna, già in bianco dal 31 maggio.

E’ comunque certa la conferma della zona bianca per queste tre Regioni. Negli scorsi monitoraggi il Friuli-Venezia Giulia ha fatto registrare un’incidenza di 44, 24 e poi 17 casi ogni 100mila abitanti, il Molise 41, 20 e 12, la Sardegna 41, 25 e 13.

Questi invece i monitoraggi di Abruzzo (42 e 35 casi ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane), Liguria (43 e 28), Umbria (42 e 28) e Veneto (45 e 30).

Zona bianca in tutta Italia dal 28 giugno 

Dal 14 giugno dovrebbero passare altre sei Regioni in zona bianca: Emilia-Romagna che la scorsa settimana aveva una incidenza a 45, Lazio (46), Lombardia (46), Piemonte (49), Puglia (50), Trento (45).

Dal 21 giugno, invece, potrebbe toccare ad altre sette Regioni, che a partire da questa settimana per la prima volta dovrebbero scendere sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti.

Si tratta di Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Toscana, Sicilia e Bolzano.

Resterebbe fuori solamente la Valle d’Aosta, ultima Regione a uscire dalla zona rossa e, quasi certamente, ultima a entrare in zona bianca, presumibilmente dal 28 giugno.

Zona bianca: regole e coprifuoco

In zona bianca non c’è il coprifuoco, che verrà quindi anticipato rispetto al 21 giugno, quando verrà eliminato anche in zona gialla.

Restano in vigore le regole sul distanziamento e sull’utilizzo delle mascherine, applicando quanto previsto dai protocolli. È ancora in corso la discussione per decidere se eliminare il limite delle quattro persone al tavolo nei ristoranti e nei bar in zona bianca.

Si anche a riaperture anticipate per fiere, congressi, parchi a tema, feste di nozze e cerimonie (con green pass), piscine al chiuso, stabilimenti termali, sale giochi.

Capitolo a parte le discoteche: al momento possono riaprire, in zona bianca, solamente per effettuare servizio di bar e ristorante, con divieto di ballare in pista, ma si pensa a una riapertura completa, presumibilmente con green pass.