Adinolfi, Orsi: “Avanti nel lavoro nonostante le minacce”

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 18:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 11 MAG – ”Continuiamo a fare come prima il nostro lavoro, non basta qualche estremista a farci cambiare modo di lavorare, continuiamo nonostante le minacce e con la volonta’ di contribuire al progresso del Paese”. Così – apprende l’Ansa – il numero uno di Finmeccanica Giuseppe Orsi ai dirigenti in relazione all’aggressione ad Adinolfi.

Orsi, rivolgendosi ai circa duemila dirigenti del Gruppo in apertura della convention annuale a Milano, ha chiesto un applauso per l’a.d. di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, gambizzato lunedi’ scorso a Genova. ”Gli siamo tutti vicino e lo sosteniamo tutti”, ha detto Orsi.

”Finmeccanica – ha sottolineato – è una grande risorsa per il Paese. Continuiamo a fare come prima il nostro lavoro nonostante le minacce”. E aggiunge: ”Non c’è nessun sistema ma solo singoli episodi di malaffare dovuti a comportamenti personali mai assurti a sistema. Finmeccanica agisce nel rispetto delle norme e del suo codice etico sia in Italia che nel mondo”.

”Mentre all’estero gli stati supportano i loro campioni nazionali, in Italia e’ partita una nuova operazione di assurdo autolesionismo, come il violento attacco al Gruppo e alla mia persona – ha spiegato Orsi – Qualcuno vuol far passare Finmeccanica come un sistema di malaffare e corruzione: io non sono cosi’, voi non siete così, Finmeccanica non è cosi”’. Oggi, ha aggiunto il manager, ”per Finmeccanica il futuro vuol dire cambiare rispetto al passato”.