Afragola, si abbassa le mutande in pubblico poi aggredisce un carabiniere e gli strappa la mascherina: arrestato 37enne

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Luglio 2021 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA
Afragola, si abbassa le mutande in pubblico poi aggredisce un carabiniere e gli strappa la mascherina: arrestato 37enne

Afragola, si abbassa le mutande in pubblico poi aggredisce un carabiniere e gli strappa la mascherina: arrestato 37enne (foto d’archivio Ansa)

Si leva le mutande e mostra i genitali ad alcune ragazze di passaggio. Un 37enne marocchino è stato arrestato ad Afragola, in provincia di Napoli.

Una volta individuato dalle forze dell’ordine, il 37enne  ha rifiutato di fornire le proprie generalità e ha anche strappato via la mascherina ad uno dei carabinieri intervenuti sul posto.

I carabinieri, racconta il Mattino, sono intervenuti in via Roma “dove era stato segnalato un uomo visibilmente ubriaco che molestava alcune ragazze, abbassandosi pantaloni e mostrando i genitali. Il 37enne stato immediatamente individuato e quando gli è stato chiesto di fornire le proprie generalità si è rifiutato di farlo e ha poi strappato la mascherina a uno dei militari. È così finito in manette: in attesa dell’udienza di convalida è stato ristretto in camera di sicurezza”.

San Severo (Foggia), pregiudicato ucciso durante festeggiamenti per l’Italia. Grave anche il nipote di 6 anni

È ricoverato in rianimazione al Policlinico Riuniti di Foggia il bambino di sei anni rimasto gravemente ferito da un colpo di pistola all’addome durante l’omicidio di Matteo Anastasio, il pregiudicato di 42 anni, ucciso la scorsa notte a San Severo (Foggia).

San Severo (Foggia), il bambino è in coma farmacologico. Le condizioni sono critiche ma stabili

Il bambino, nipote della vittima, si trova in coma farmacologico e le sue condizioni sono definite critiche anche se stabili. È in prognosi riservata. Ad esplodere i colpi mortali potrebbero essere state due persone in sella ad uno scooter. Al momento dell’agguato il bambino era a bordo dello scooter guidato dallo zio.

San Severo (Foggia), l’agguato durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia

L’agguato è avvenuto tra la folla mentre erano in corso i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei. Sul posto gli agenti della squadra mobile hanno recuperato tre bossoli.

Secondo le prime ricostruzioni, Anastasio era in sella ad uno scooter con il nipote quando sarebbe stato affiancato da due persone in moto e con il casco integrale che hanno sparato almeno 4/5 colpi di pistola. Anastasio è morto subito dopo il ricovero in ospedale, mentre il bambino ora versa in gravi condizioni. Anastasio è una vecchia conoscenza delle forze di polizia. Nel 2017 venne ucciso il fratello Giuseppe.