Agitu Gudeta: chi si occuperà delle sue capre? Gara di solidarietà per la coraggiosa “pastora” etiope uccisa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Dicembre 2020 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA
Agitu Gudeta: chi si occuperà delle sue capre? Gara di solidarietà per la coraggiosa "pastora" etiope uccisa

Agitu Gudeta: chi si occuperà delle sue capre? Gara di solidarietà per la coraggiosa “pastora” etiope uccisa (Ansa)

Agitu Gudeta, impossibile farsene una ragione. Uccisa a martellate, oltraggiata con la violenza da morta: da un uomo cui dava lavoro, un emigrante africano come lei.

La sua figura, il suo coraggio imprenditoriale, la storia di una donna intelligente che trova le sue montagne di Etiopia in Trentino.

La sua morte. Hanno commosso e svegliato un pezzo sensibile d’Italia. Chi si occuperà delle sue capre, ora?

Agitu Gudeta: chi si occuperà delle sue capre?

Da tutta Italia è partita una gara di solidarietà. Fioccano sui social le richieste per occuparsi delle capre di Agitu Gudeta. Una donna di 42 anni, uccisa nella sua casa di Frassilongo, in Trentino.

Tutti conoscevano l’assassino. Mai uno screzio

Il 32enne ghanese Adams Suleiman ha confessato il delitto e si trova in carcere a Trento. Nessuno in paese aveva mai sentito di screzi con l’assassino, lo conoscevano. Aveva già lavorato con Agitu in passato ed era poi tornato circa due mesi fa.

Lui abitava al piano terra della casa di Agitu, che viveva al piano di sopra. Il Comune, ha detto il sindaco Luca Puecher, ha garantito che sarà l’amministrazione ad occuparsi degli animali di Agitu, trovando il modo migliore per tutelarli.

Agitu voleva ampliare la fattoria, inaugurare un agriturismo

Nell’immediato si sono preoccupati di accudirli alcuni volontari di Fierozzo. Un sogno, quello di Agitu, spezzato brutalmente. Tra i suoi progetti, oltre al negozio a Trento aperto pochi mesi fa in cui vendeva i prodotti dell’azienda agricola, la pastora e imprenditrice voleva realizzare un agriturismo la prossima primavera.

Aveva infatti comprato un edificio dismesso dietro la sua abitazione per poter realizzare la struttura. Per ricordare Agitu, alle 17 in piazza Santa Maria a Trento, è stato organizzato un corteo con delle candele, che si muoverà fino al negozio in piazza Venezia dell’imprenditrice per lasciare dei fiori.

“È un primo gesto per trovarci e calmare il dolore e la rabbia. Era una donna coraggiosa che aveva deciso di organizzare la propria vita resistente da sola. E come tante, ha pagato la sua indipendenza, la sua forza. In ogni caso, ci mancherà infinitamente”, scrivono gli organizzatori. (Fonte Ansa).