Cappellano arrestato, Fabrizio Corona: “Avances anche a me”

Pubblicato il 21 Novembre 2012 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ”Ci provò a toccarmi, promettendomi agevolazioni”. Lo afferma Fabrizio Corona che, secondo quanto racconta, avrebbe ricevuto in carcere le ‘attenzioni’ di don Alberto Barin, il cappellano di San Vittore arrestato con le accuse di violenza sessuale e concussione.

Corona ha ricordato di aver parlato dell’episodio, una volta uscito dal carcere, nel suo libro ‘Le mie prigioni’, ma ”nessuno gli ha dato importanza”. Il fotografo trascorse un’ottantina di giorni in carcere nell’ambito dell’inchiesta su Vallettopoli nel 2007.