Musy in condizioni critiche, rischia ancora la vita

Pubblicato il 22 Marzo 2012 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Restano critiche le condizioni di Alberto Musy, il consigliere comunale dell’Udc di Torino ferito il 21 marzo con quattro colpi di pistola nell’androne di casa. Musy ha superato la prima notte nel reparto di neuro-rianimazione dell’ospedale Molinette di Torino, ma resta in coma farmacologico, e i medici ribadiscono che la situazione è molto critica e non sciolgono la prognosi.

L’intervento di mercoledì è riuscita ad asportare un grosso ematoma cerebrale e un proiettile, ma Musy ha ancora un proiettile vicino alla scapola.

Intanto nella notte la Questura di Torino ha sentito altre persone sul ferimento del consigliere comunale. Per il momento nessuna pista viene tralasciata, e quella del terrorismo non è ritenuta la principale.

Testimonianze raccolte mercoledì hanno permesso di scoprire che l’autore del gesto era stato visto un quarto d’ora prima e un quarto d’ora dopo l’episodio in un mercato rionale distante 800 metri dalla casa del consigliere dell’Udc. Secondo gli investigatori questa circostanza, unita la fatto che solo quattro dei sei colpi sparati a distanza ravvicinata hanno colpito Musy, farebbe pensare che non si tratti di un “esperto”.