Alemanno: “Basta col sequestro, restituite le piscine dei Mondiali di nuoto a Roma”

Pubblicato il 12 Ottobre 2009 - 18:00 OLTRE 6 MESI FA

«È sbagliato sequestrare le piscine, chiederemo ai pm di consentirne l’utilizzo». A parlare è il sindaco di Roma Alemanno a proposito della vicenda sugli impianti dei Mondiali di nuoto. Il rappresentante del sindaco Sergio Gallo ha incontrato i magistrati per chiedere che «gli impianti vengano utilizzati dai cittadini, gli unici ad aver pagato fino ad ora insieme anche agli imprenditori».

Per il sindaco, i cittadini devono avere il diritto di utilizzare le piscine mentre i magistrati vanno avanti con le inchieste. Per il pm Sergio Colaiocco però, ci sarebbero dei motivi seri per continuare a tenere i  sigilli negli impianti per via dei diversi capi di imputazione rilevati: abusi edilizi, autorizzazioni concesse dal commissario senza averne titolo, abuso d’ufficio.

Alemanno spiega che si sta mettendo in discussione «la legittimità delle deroghe che sono state date per i grandi eventi in virtù dei poteri straordinari della Protezione civile. Se si arrivasse a questo, sarebbe un grave passo indietro». Conclude il sindaco di Roma: «È in corso uno scontro istituzionale. Per il futuro, dovremo studiare delle procedure inattaccabili».