Alessandria: arrestato il ragioniere capo. Indagati sindaco e assessore

Pubblicato il 22 Dicembre 2011 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA

ALESSANDRIA – Giornata di arresti e dimissioni quella di mercoledì 21 dicembre al comune di Alessandria. All’ora di pranzo arrestato il ragioniere capo, Carlo Alberto Ravazzano, finito in carcere nell’ambito dell’inchiesta sul bilancio consuntivo 2010 che, secondo l’accusa, è stato alterato per rispettare il patto di Stabilità.

Nella medesima inchiesta da ieri sono indagati il sindaco Piercarlo Fabbio e l’assessore alle Finanze Luciano Vandone. Ravazzo è indagato da luglio per falso, abuso d’ufficio, truffa ai danni dello Stato. Ravazzano in mattinata aveva predisposto la bozza di revisione del bilancio consuntivo 2010, secondo le indicazioni della Corte dei Conti. Il documento contabile dovrebbe essere portato in consiglio comunale convocato per venerdì 23 dicembre.

In serata l’assessore comunale di Alessandria Luciano Vandone ha rimesso le deleghe al Bilancio e ai Servizi Finanziari mantenendo le altre: Indirizzo e controllo strategico delle aziende partecipate e dei consorzi, e Rapporti con l’Università e il Politecnico. Il sindaco ha quindi chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici Franco Trussi di rilevare le deleghe lasciate da Vandone.