Alessandro Narducci, chi era lo chef morto in un incidente stradale a Roma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Giugno 2018 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA
Alessandro Narducci

Nella foto (a sinistra) Enrico Cerea (a destra) Alessandro Narducci

ROMA – Alessandro Narducci, giovanissimo e promettente chef dell’Acquolina presso il The First Hotel in via del Vantaggio a Roma, è morto [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] questa notte in un incidente stradale nei pressi del Lungotevere della Vittoria. Narducci era a bordo insieme a una amica, Giulia Puleio, 25 anni, anche lei rimasta uccisa nello scontro con una Mercedes Classe A.

Narducci, classe 1989, romano, aveva cominciato la sua esperienza in cucina al Convivio di Troiani per poi arrivare a far parte dello staff del ristorante Social degli Emirati Arabi sotto la guida di Heinz Beck.

Amante di una cucina di tradizione ma ammodernata, scrive Valeria Arnaldi su Il Messaggero, capace di sorprendere occhi e palato, sollecitando la memoria e invitando a guardare al nuovo, Narducci sapeva mettere a frutto ogni esperienza, anche quella apparentemente più banale, per creare nuove ricette, come il dessert, “Birra e Noccioline”, nato dai dei ricordi delle serate passate al pub con gli amici.

Sempre voglioso di sperimentare – continua il quotidiano – amava affrontare nuove sfide e collaborare con altri chef per far dialogare modi diversi di intendere cucina e lavoro. Da Acquolina recentemente aveva ospitato alcuni big in AcquaCircus, ciclo di cene a quattro mani, cucinando prima con lo stesso Troiani, poi con Enrico Cerea, executive chef del ristorante 3 stelle Michelin Da Vittorio di Brusaporto, firma di gusto anche per l’allora presidente Bill Clinton, Tina Turner, la regina d’Inghilterra e l’ex presidente Barack Obama, infine con lo chef Masaki Inoguchi del ristorante Sakeya, a Milano.

Dopo la tragica notizia il ristorante Acquolina e la terrazza Acquaroof hanno deciso di restare momentaneamente chiusi per lutto fino a nuova comunicazione: “Siamo racchiusi nel dolore per la scomparsa del nostro Chef Alessandro Narducci e di Giulia Puleio. Il nostro cordoglio va alle famiglie, alla fidanzata Deborah, agli amici e a tutto lo staff. Vi ringraziamo per la vicinanza e l’affetto che state dimostrando in questo momento difficile”.