Alessandro Polizzi ucciso, Riccardo Menenti: “Non volevo farlo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Dicembre 2014 - 18:07 OLTRE 6 MESI FA
Alessandro Polizzi con la fidanzata Julia Tosti

Alessandro Polizzi con la fidanzata Julia Tosti

PERUGIA – E’ stato interrogato a lungo Riccardo Menenti, dall’accusa considerato l’esecutore dell’omicidio di un ragazzo di 24 anni. E dopo due ore, al pm, ha detto che sì, l’ha colpito lui Alessandro Polizzi “ma non lo volevo uccidere”.

Polizzi è stato ucciso nel marzo 2013: da qualche mese era fidanzato con Julia Tosti, 20 anni, a sua volta ex fidanzata di Valerio Menenti, il figlio di Riccardo.

Ai magistrati Riccardo Menenti ha detto di quella sera: “Non riuscivo a dormire, ero troppo agitato dopo le aggressioni a mio figlio. Sono uscito di casa per andare a chiarire la situazione con Alessandro Polizzi. Non volevo ammazzare nessuno ma ero preoccupato per Valerio”.

L’uomo ha sostenuto di avere visto un «bagliore metallico» subito dopo avere sfondato la porta dell’appartamento di via Ettore Ricci dove Polizzi dormiva con Julia Tosti, ex fidanzata del figlio.

“Ho visto un bagliore – ha detto – e ho capito che non era qualcosa di buono. È iniziata la colluttazione ma non ho mai colpito con violenza. Ho sentito un’esplosione e poi qualcosa che mi toccava i piedi e ho dato tre quattro colpi d’istinto. Poi sono scappato perchè si era accesa la luce delle scale”-