RAPALLO – Litigavano spesso. E più di una volta si erano anche rivolti ai carabinieri. Litigavano perché si stavano separando e non trovavano un accordo sull’affidamento del loro piccolo. Fino al 10 dicembre, quando Alessio Loddo ha ucciso a coltellate la compagna, Gisella Mazzoni, 37 anni, e poi si è lanciato dal quinto piano portando con sé il loro figlio di 13 mesi.
Più volte entrambi si sono rivolti ai carabinieri ma sono sempre stati convinti dai rispettivi legali a non sporgere denunce per non aggravare la situazione. Negli ultimi dieci giorni sembrava avessero raggiunto un equilibrio: l’uomo vedeva regolarmente in bambino nell’appartamento dove si è consumata la tragedia.
Intanto il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, che conosceva la coppia, ha fatto sapere che il giorno dei funerali sarà proclamato lutto cittadino e verranno annullati gli eventi natalizi programmati.