Alitalia: “Le hostess devono pulire i bagni”. Scontro con i sindacati

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2017 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L’ultimo incontro tra i sindacati e i rappresentati di Alitalia, ha fatto registrare nuove polemiche in merito al compromesso sul piano di salvataggio dell’azienda. Al centro del dibattito anche il taglio delle retribuzioni dei dipendenti.

Dopo la decisione di dire addio agli snack, Alitalia, sempre con l’intento di ridurre i costi del lavoro, avrebbe chiesto ai dipendenti una serie di sacrifici. Spiccano la pulizia delle toilette di bordo affidata a hostess e steward e le spese di parcheggio dell’auto privata sulle spalle degli stessi dipendenti.

L’azienda avrebbe presentato ieri, 6 febbraio, le sue richieste per la modifica del contratto di lavoro, scaduto il 31 dicembre e quasi immediatamente è arrivata la reazione di piloti, assistenti di volo e personale di terra: “Irricevibili, non utili e, in qualche caso, lesive della professionalità dei lavoratori”.

Per quanto riguarda il personale navigante, l’Alitalia sembra intenzionata a trasformare gli scatti di anzianità da annuali a quinquennali ed eliminare una serie di indennità di volo. In termini di norme di impiego dei naviganti, Alitalia vorrebbe una riduzione delle ferie nel periodo estivo a favore dei periodi di minor traffico.

I riposi annuali dovrebbero scendere da 120 a 96 per un massimo di 7 al mese contro gli attuali 10. Anche per i congedi parentali ci sarebbero dei cambiamenti, con un aumento del preavviso da 5 a circa 25 giorni.

Per quanto riguarda il personale di terra, l’Alitalia vorrebbe poter disporre del personale in ogni settore, dall’accettazione alla pista, con mansioni più basse ma anche più alte a parità di retribuzione. Anche per questa categoria si vorrebbe ridurre l’utilizzo dalle ferie nel periodo estivo e aumentare il preavviso per usufruire dei congedi parentali.