Allarme sicurezza a Roma, il sindacato di polizia: “Mancano gli uomini”

ROMA – All'indomani delle due rapine in gioielleria e la gambizzazione in un supermercato, il sindacato di polizia Consap indica il ''calo esponenziale delle forze in campo'' quale causa dell'''allarme sicurezza nella Capitale''.

In una nota,la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia punta il dito sulla mancata pianificazione del turn over, diretta conseguenza dei tagli lineari operati dagli ultimi quattro governi. ''I dati ufficiali della Questura di Roma sulla forza effettiva si presentano come una Caporetto – accusa il segretario generale nazionale, Giorgio Innocenzi – colpevolmente sottovalutata da chi aveva precise responsabilita' politiche nel settore della sicurezza''.

''Al reparto volanti di Via Guido Reni – continua la nota – l'organico e' drasticamente ridotto di oltre il 60%; poco piu' di 300 operatori che oltre all'equipaggio delle volanti, coperto in quattro turni giornalieri da due operatori a pattuglia, devono anche operare sia a livello amministrativo negli uffici del reparto che garantire la vigilanza. Situazione simile nelle sezioni della Squadra Mobile dove sono in forza poco piu' di 200 poliziotti, sulle sei sezioni delle quali si compone la Squadra''.

''Alla luce di questi dati non sorprende affatto che la criminalita' abbia preso il controllo del territorio – prosegue Innocenzi – mentre appare priva di ogni logica la guerra dei sondaggi in Campidoglio, lo scontro tra maggiorana e opposizione e' un inutile stillicidio, che alimenta le fobie dei cittadini senza risolvere i problemi sociali e strutturali che generano fenomeni di devianza e criminalita'. La risposta ai cittadini che esigono maggiore sicurezza, va data con le forze di polizia – conclude Innocenzi – che a Roma sono pesantemente sotto organico''.