Allerta meteo, bomba d’acqua su centro Italia: 3 morti FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Ottobre 2015 - 19:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Maltempo al Centro Italia: esonda l’Aniene nel Lazio, a Tivoli le persone si rifugiano sui tetti. E ci sono anche due vittime. Un uomo di 40 anni è morto a Paliano (Frosinone): l’auto su cui viaggiava con altre due persone è stata travolta da una frana. Gli altri passeggeri sono riusciti a mettersi in salvo, ma lui non ce l’ha fatta. Una donna è morta travolta da una frana a Civitella Roveto, in provincia dell‘Aquila. La donna è finita sotto il muro di contenimento della propria abitazione, crollato in seguito alla frana. A Tagliacozzo (L’Aquila) un uomo è stato colpito da un fulmine nella sua cantina. Mentre una frana interrompe la linea ferroviaria Roma-Cassino. A Venezia arriva l’acqua alta, la Sicilia annuncia per giovedì la chiusura delle scuole a Messina, Catania e Trapani.

Le violente piogge che mercoledì 14 ottobre si sono abbattute sull’Italia centrale ed in particolare a Roma hanno fatto esondare il fiume Aniene nei pressi di Tivoli, tra via Maremmana inferiore e via Empolitana. Alcune persone sono state costrette a rifugiarsi sui tetti. Molte le cantine e i garage allagati, diverse le auto trascinate dall’acqua.

La Protezione civile aveva lanciato l’allerta sulla capitale e la parte meridionale del Lazio, consigliando alle famiglie di tenere i bambini a casa per paura di una bomba d’acqua. Così è stato. Disagi a Roma ma non solo. Mercoledì pomeriggio i treni sulla linea ferroviaria Roma-Cassino hanno viaggiato su un unico binario a causa di una frana nella zona di Colle Mattia.

ABRUZZO – Un’altra frana si è staccata sulla superstrada del Liri ‘Avezzano-Sora’ all’altezza di Morino. Nella zona molte case sono state allagate. Il fiume Liri viene tenuto sotto osservazione: si teme che possa esondare.

VENEZIA – Nella città lagunare è arrivata la prima acqua alta di stagione, con una punta di 105 centimetri. Tutta piazza san Marco e la zona circostante è stata coperta dall’acqua. Per domani la massimo è prevista di 110 centimetri alle 12:10. La situazione dovrebbe migliorare nel fine settimana.

TOSCANA – Il maltempo ha colpito soprattutto la parte meridionale della regione, in particolare la provincia di Grosseto e Viareggio, dove molti Comuni hanno deciso di chiudere le scuole. La criticità resta alta almeno fino a giovedì 15 ottobre.

SICILIA – Giovedì 15 ottobre le scuole resteranno chiuse anche in Sicilia nei Comuni di Messina, Trapani e Catania, Acireale (Catania), Milazzo (Messina), Agrigento, Paternò (Catania), Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), Sant’Angelo di Brolo (Messina).

MOLISE – Forte maltempo anche sulla provincia di Isernia. A macchia d’Isernia, uno scuolabus  è rimasto bloccato in un sottopassaggio allagato con all’interno sette bambini e l’autista. A portarli in salvo fuori dal veicolo sono stati, con i loro mezzi, i Vigili del Fuoco.

PREVISIONI – Non sono previsti miglioramenti nei prossimi giorni. Giovedì continuerà a piovere sull’Italia meridionale, mentre al Nord arriverà un’ondata di aria fredda con neve anche sotto i 2.000 metri. Il tempo dovrebbe migliorare al Centro, in particolare in Emilia Romagna, Abruzzo, Molise e Lazio.

Le foto di Tivoli allagata (You Reporter). Per vedere i video clicca qui