Alluvione Genova: la Procura indaga su bollettini e avvisi meteo

Pubblicato il 28 Ottobre 2014 - 19:06 OLTRE 6 MESI FA
Alluvione Genova: la Procura indaga su bollettini e avvisi meteo

Protezione civile e volontari in via Cesarea nei giorni successivi all’alluvione (Foto Ansa)

GENOVA – La procura di Genova indaga su bollettini e dati meteo per far luce sull’alluvione del 9 ottobre che ha ucciso l’ex infermiere Antonio Campanella e ha messo in ginocchio mezza città.  Nei prossimi giorni la polizia giudiziaria potrebbe acquisire nuovi documenti in merito. Nel mirino degli inquirenti c’è anche la Protezione Civile per capire i tempi di reazione dell’Ente sia su Genova che su Montoggio, dove la piena dello Scrivia è arrivata alle nove di sera.

Per questo nei giorni scorsi sono stati sentiti più volte dirigenti e funzionari della protezione civile e di Arpal, in modo da ricostruire i passaggi di una catena che pare non essersi attivata dal mancato allerta fino alla gestione di emergenza. “Le informazioni meteo che aveva l’Arpal erano complete o vi erano altri elementi di cui l’Agenzia regionale non era a conoscenza?”, si domandano i pm. E ancora: “Ai dati del modello matematico è stata data una lettura diversa a causa di problemi tecnici?”

Il fascicolo per omicidio colposo e disastro colposo, a carico di ignoti, potrebbe perciò presto arricchirsi di bollettini e dati meteo che la polizia giudiziaria è stata incaricata di acquisire nei prossimi giorni.