Alluvione nelle Marche, Tozzi: “La colpa è dell’uomo. Bisogna spostarsi dalle zone pericolose”

Le parole di Mario Tozzi: ''All'alba del XXI secolo le catastrofi naturali non esistono più, esistono gli eventi naturali che diventano catastrofici solo per causa nostra''.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Settembre 2022 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
Alluvione nelle Marche, Tozzi: "La colpa è dell'uomo. Bisogna spostarsi dalle zone pericolose"

Alluvione nelle Marche, Tozzi: “La colpa è dell’uomo. Bisogna spostarsi dalle zone pericolose” (foto Ansa)

Sostiene che bisogna fare “un passo indietro”, “sia fisico che metaforico”, spostarsi “dalle zone pericolose” e, dove possibile, “rinaturalizzare il territorio”. Così il geologo Mario Tozzi, su La Stampa e Il Messaggero, con riferimento all’alluvione nelle Marche.

Le parole di Mario Tozzi

“Con i cambiamenti climatici, il territorio andrebbe pianificato – sottolinea -. Ma questo, negli anni scorsi, non è mai stato fatto”. Tozzi ricorda: “La prima alluvione di questo tipo risale al 1996, aveva colpito la Versilia. Già allora si sapeva. Ma non si è fatto niente perché ci sono gli interessi di chi amministra i territori. In tutto questo tempo, nessun Comune ha mai detto basta a questo metodo disastroso. Ci si è semplicemente limitati a continuare a costruire in zone così pericolose”.

La colpa è dell’uomo

Secondo il geologo, la colpa è dell’uomo. “All’alba del XXI secolo le catastrofi naturali non esistono più, esistono gli eventi naturali che diventano catastrofici solo per causa nostra – commenta -. Dunque dovevamo e dobbiamo aspettarci fenomeni di questo genere anche fuori dalle regioni che un tempo li subìvano e anche fuori dalle stagioni canoniche, anzi: la fine dell’estate è uno dei momenti più propizi per tali fenomeni, per via del gran caldo non ancora evacuato e dell’incontro con masse d’aria più fresche da Nord e dall’Atlantico”.