Alta velocità: Berlusconi contestato a Torino dai No Tav
Un centinaio di manifestanti hanno contestato Silvio Berlusconi all’inaugurazione dell’alta velocità Torino-Milano.
Fischi e cori di protesta hanno accolto il presidente del Consiglio alla stazione ferroviaria torinese di Porta Nuova. Alcuni dimostranti, tra i quali c’erano diversi “no tav”, hanno invocato per il premier “la galera” e chiesto le sue “dimissioni”, mentre altri hanno intonato la canzone partigiana “Bella ciao”.
La contestazione è avvenuta nell’atrio della stazione, nei pressi del binario 15 da cui stava per partire il viaggio inaugurale dell’Alta Velocità. Un imponente servizio di sicurezza dei Carabinieri ha tenuto i manifestanti a distanza di sicurezza. Il binario era transennato e l’accesso è stato consentito soltanto a chi è fornito di pass.
Circa 250 manifestanti hanno anche bloccato il traffico, all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Sacchi. Simbolo della protesta una gigantesca carota di cartapesta che fa riferimento all’imminente inizio dei lavori di carotaggio per la realizzazione dell’Alta Velocità in valle Susa.