Amanda e Raffaele, rassegna stampa. “Pm da condannare”, “che figuraccia”

Pubblicato il 4 Ottobre 2011 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA

Amanda Knox (Foto LaPresse)

PERUGIA – Amanda Knox e Raffaele Sollecito assolti. Non hanno ucciso loro Meredith Kercher. E allora i vari quotidiani, italiani e non, hanno reagito diversamente alla notizia della sentenza, attesa praticamente da mezzo mondo.

“Amanda e Raffaele liberi”, titola in prima pagina Repubblica. “Amanda assolta piange in aula”, è invece il titolo del Corriere della Sera, accompagnato da ben tre editoriali. Quello di Aldo Grasso dal titolo “Un format più forte della realtà”, quello di Fiorenza Sarzanini “Le ambiguità di un processo indiziario”, quello di Paolo Di Stefano, “Quelle parole dopo l’ansia: subito a casa”.

“Amanda e Raffaele assolti: non uccisero Meredith”, titola La Stampa in prima pagina. Ad accompagnare l’apertura, oltre alla foto della Knox in lacrime, un commento di Carlo Federico Grosso: “Non si poteva decidere altrimenti”. Il Messaggero titola: “Amanda e Raffaele assolti”. “Amanda e Raffaele assolti. Chi ha ucciso Meredith?”, è il titolo del Fatto quotidiano.

Il Giornale invece coglie la palla al balzo: “Amanda e Raffaele assolti. Da condannare sono i pm”. Gli fa eco Libero: “Figuraccia in mondo visione per la giustizia italiana”. Stesso titolo per Il Centro e Il Gazzettino: “Assolti Amanda e Raffaele”.

Quindi le reazioni dei giornali americani. “E’ libera. Tornerà a casa”, ha scritto il New York Times pochi minuti dopo la sentenza. “Ciao, bella”, rigorosamente scritto in italiano è il titolo del Daily News. “Dopo quasi 4 anni di carcere da oggi Amanda è una donna libera” scrive invece il Los Angeles Times. Quindi il giornale di Seattle, paese di Amanda, che titola: “Ce l’abbiamo fata”.