Anagrafe Roma in tilt: 5 mesi per il rinnovo della carta d’identità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Maggio 2018 - 12:18 OLTRE 6 MESI FA
Anagrafe Roma in tilt: 5 mesi per il rinnovo della carta d'identità

Anagrafe Roma in tilt: 5 mesi per il rinnovo della carta d’identità

ROMA – Il municipio romano XIV, quello di Monte Mario (la circoscrizione dove abita il sindaco Raggi), ha inserito la data dell’8 ottobre quale primo appuntamento per le richieste più urgenti: parliamo del rinnovo della carta d’identità, quello che si doveva fare in un giorno grazie anche alle meraviglie della digitalizzazione. Tutte le notizie di Blitzquotidiano in questa App per Android. Scaricatela qui

Tutte le notizie di Ladyblitz in questa App per Android. Scaricatela qui E, infatti, il cervellone elettronico ha stabilito cinque mesi di attesa, di più gli uffici non riescono a fare, nonostante le nuove 25 postazioni garantite dal ministero dell’Interno.

L’Anagrafe a Roma è praticamente in tilt: non funziona l’espletazione online dei servizi, solo il 5%, nulla in confronto al 30% di Milano. Ora il piano anti-code dell’amministrazione grillina prevede che le nuove richieste per la carta d’identità, se fatte online, saranno gratuite.

La mossa serve a disintasare gli sportelli: ogni anno l’Anagrafe romana rilascia oltre un milione di attestati, ma solo il 5%, finora, viene chiesto online (a Milano oltre il 30%). Ora l’obiettivo è spostare metà delle richieste, mezzo milione di certificati quindi, sulle piattaforme elettroniche, in modo da liberare sportelli e impiegati per le carte d’identità. (Lorenzo De Cicco, Il Messaggero)

Si tratta in effetti di un risparmio tutto sommato trascurabile, pochi euro di marche da bollo e diritti di segreteria. I cittadini vorrebbero invece la garanzia di poter partire per le vacanze all’estero, o semplicemente il diritto a usufruire dei servizi comunali in tempi umani e non geologici. Per questo raggi sta pensando anche a rimpinguare il numero di addetto eventualmente a spostare una quota dei 24mila funzionatr comunali al servizio “front office”, cioè di fronte al pubblico. Intanto l’estate è alle porte.