Andrea Conti, scontro contro un’auto: morto il campione di hand bike

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Settembre 2021 - 19:56 OLTRE 6 MESI FA
Andrea Conti, scontro contro un'auto: morto il campione di hand bike

Andrea Conti, scontro contro un’auto: morto il campione di hand bike (foto d’archivio Ansa)

Andrea Conti, campione di hand bike, è morto oggi, mercoledì 29 settembre, a Verona per le conseguenze di un grave incidente stradale.

L’incidente

Andrea Conti, 51 anni, tre volte campione del Giro d’Italia nel 2015, 2016, 2019, mentre si stava allenando lungo la provinciale Bosco Chiesanuova-Cerro Veronese in vista dell’ultima prova della corsa rosa ad Assisi, si era scontrato frontalmente con un’auto che viaggiava sulla corsia opposta, ed era stato traportato in gravi condizioni all’ospedale di Borgo Trento dove era caduto in coma e dove oggi ha cessato di vivere.

Una dinamica che ricorda l’incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi.

Chi era Andrea Conti

Noto anche come il “ciclista-poeta” (nelle occasioni pubbliche in cui era invitato leggeva sempre alcuni dei suoi versi composti in dialetto veronese), Conti si era speso molto negli incontri con le scolaresche per promuovere la sicurezza stradale. Era di Cerro Veronese, compaesano di Damiano Cunego, e a 18 anni era rimasto vittima sulla stessa strada che gli è costata la vita di un incidente che gli aveva causato una lesione cervicale, restando tetraplegico. Nel 2002 si era avvicinato allo sport e al ciclismo, utilizzando le braccia e solo parzialmente le mani. Per spingere l’handbike aveva bisogno di protesi speciali. Gareggiava per il Gsc Giambenini.