Andria, Emanuele Cioce beve acqua da bottiglia e muore avvelenato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Settembre 2016 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
Andria, Emanuele Cioce beve acqua da bottiglia e muore avvelenato

Andria, Emanuele Cioce beve acqua da bottiglia e muore avvelenato (foto d’archivio Ansa)

ANDRIA – Un anziano agricoltore, Emanuele Cioce, è morto ad Andria dopo aver bevuto da una bottiglia di plastica qualcosa che sembrava acqua, mentre si trovava in un terreno nella zona di Castel del Monte. L’uomo, di circa 70 anni, è stato portato d’urgenza all’ospedale di Canosa di Puglia, ma non ce l’ha fatta.

Più’ fortunato un amico che era con lui, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Bonomo di Andria. Sull’accaduto sta indagando la polizia di Andria. C’è il sospetto che la sostanza contenuta nella bottiglia possa essere un antiparassitario utilizzato per i vigneti. Il pm di turno della Procura di Trani, Mirella Conticelli, ha disposto l’autopsia sul cadavere del 70enne.

Aggiunge Giovanni Di Benedetto su Repubblica:

E’ accaduto nelle campagne di Andria, frazione di Montegrosso: la bottiglia in plastica era stata lasciata a terra dal conducente di un camion furgonato utilizzato per il trasporto dell’uva in cantina dopo il taglio. Ed era stato lui, hanno ricostruito gli agenti del commissariato di polizia, a cospargere il carico, destinato ad un’azienda di Locorotondo, di questa soluzione antiossidante contenuta in una comunissima bottiglia in plastica utilizzata come misurino. I due agricoltori, parenti del gestore del terreno, l’hanno scambiata per acqua e ci hanno bevuto per dissetarsi. Immediatamente dopo hanno avvertito dei forti dolori allo stomaco