Melissano (Lecce). Trovati in casa lui morto, lei svenuta: omicidio-suicidio?

Pubblicato il 21 Luglio 2012 - 16:35 OLTRE 6 MESI FA

Carabinieri

MELISSANO (LECCE) – Prima avrebbe ucciso il marito di 75 anni, poi avrebbe tentato il suicidio. Questa l’accusa degli inquirenti a Memehti Sitnet, di 60 anni, che è piantonata in stato di fermo nell’ospedale locale di Melissano. I carabinieri sospettano un caso di omicidio-suicidio.

Per gli inquirenti la Sitnet, che guarirà in pochi giorni, avrebbe ucciso il marito Antonio Manco, ex trasportatore, che l’aveva sposata in seconde nozze.

Il fatto, secondo i carabinieri, sarebbe avvenuto il 20 luglio. Il corpo di Manco e la Stinet sarebbero però stati trovati solo nella tarda mattinata del 21 luglio dal nipote dell’uomo. Il nipote, che non riusciva a mettersi in contatto con Manco, avrebbe dato l’allarme ai carabinieri.

All’arrivo degli agenti nell’abitazione della coppia la macabra scoperta. Manco era morto e la donna priva di sensi vicino al suo corpo. Secondo le testimonianze dei vicini agli inquirenti, la donna avrebbe manifestato da tempo i sintomi della depressione.