Anziana offre cappuccino a 4 commesse, era avvelenato

Pubblicato il 21 Gennaio 2010 - 17:09 OLTRE 6 MESI FA

Una donna di 60 anni  ha avvelenato quattro commesse di un supermercato con un cappuccino caldo.  Le quattro, dopo le cure mediche, se la caveranno con pochi giorni di prognosi, mentre l’avvelenatrice è stata denunciata per lesioni dolose aggravate. L’episodio è accaduto a Caramagna Piemonte, nel cuneese.

Al momento non sono ancora noti i motivi del gesto. La donna ha versato del benzodiazepine in quattro cappuccini offerti ad altrettante ragazze, tra i 21 e i 25 anni, dipendenti del punto vendita “Presto fresco”. Un gesto cortese al quale le giovani non hanno saputo dire di no anche perchè la signora era una cliente abituale del supermercato.

Passati pochi minuti dall’aver sorseggiato la bevanda, hanno iniziato ad accusare dei mancamenti e sono state, quindi, trasportate al pronto soccorso dell’ospedale di Savigliano, dove è stato loro diagnosticato un “avvelenamento da benzodiazepine”. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di collegare l’assunzione della sostanza nociva alle bevande offerte poco prima dalla donna, che è stata identificata e denunciata a piede libero.

Nella sua abitazione sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro alcuni flaconi di farmaci contenenti la sostanza utilizzata per l’ avvelenamento. Il capitano Marco Campaldini, comandante della Compagnia di Savigliano, si limita a riferire che saranno svolti ulteriori accertamenti e che non risultano esserci motivi di risentimento fra la persona indagata e le vittime.