Arena Po: operai cadono in una vasca dell’azienda agricola, 4 morti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2019 - 14:46| Aggiornato il 13 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA
Arena Po (Pavia): due operai cadono in una vasca dell'azienda agricola e muoiono

Arena Po: due operai cadono in una vasca dell’azienda agricola e muoiono (foto Ansa)

ROMA – Tragedia sul lavoro in Lombardia: quattro operai sono mortiin un incidente sul lavoro avvenuto oggi in un’azienda agricola di Arena Po (provincia di Pavia). A renderlo noto è il 118 precisando che i due operai sono annegati in una vasca che ora i vigili del fuoco stanno svuotando.

In un primo momento sembrava ci fossero due morti, ma anche gli altri due non ce l’hanno fatta e i loro corpi stanno per essere recuperati dai vigili del fuoco che hanno iniziato le operazioni per svuotare la vasca di liquami dell’azienda in via San Rocco 7 ad Arena.

Le 4 vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli, che erano i titolari dell’azienda (un allevamento di bovini) e due dipendenti. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di capire come siano finiti nella vasca di decantazione. Sul posto, oltre ai carabinieri e ai tecnici della Asst, sono arrivati alcuni familiari delle vittime. I fratelli sono Singh Prem, 48 anni, e Singh Tarsem, 45 anni, i lavoranti Singh Arminder, 29 anni, e Singh Majinder, 28 anni.

Catalfo: “Piano straordinario di prevenzione del governo”.

“Il Governo si impegnerà al massimo nel contrasto alle morti sul lavoro”. Lo afferma il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, in una nota, annunciando che la prossima settimana con Inail e Inl aprirà un tavolo per avviare “il piano straordinario di prevenzione e sicurezza già inserito nel programma di Governo”. “È mia intenzione – spiega Catalfo, dopo la tragedia avvenuta a Pavia dove sono morti 4 operai – coinvolgere anche le parti sociali e gli attori istituzionali della sicurezza sul lavoro. È necessario – conclude – che le norme sulla prevenzione degli infortuni siano rispettate e osservate”.

Furlan (Cisl): “Ad Arena Po una sconfitta per tutti”.

“È una tragedia agghiacciante che ci lascia tutti sgomenti e senza parole la morte di 4 operai in un’azienda agricola nel Pavese. È davvero una sconfitta per tutti”. Lo scrive su Twitter la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando la notizia della morte dei 4 operai annegati. “La sicurezza sul lavoro – aggiunge la leader Cisl – è una priorità, una vera emergenza nazionale che il nuovo Governo deve affrontare insieme alle parti sociali con urgenza e con provvedimenti straordinari”.

De Petris: “La sicurezza del lavoro sia priorità del governo”.

“La sicurezza sul lavoro deve essere inserita ai primissimi posti nell’agenda del governo. Non si tratta di un problema ma di un’emergenza assoluta che come tale deve essere affrontata. L’eccidio di lavoratori deve finire”: lo afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. “Oggi – prosegue la presidente De Petris – altri quattro lavoratori sono morti in un incidente sul lavoro in provincia di Pavia. Siamo ormai di fronte a una strage immane e terrificante, a uno stillicidio che ha già mietuto più di 600 vite nel 2019. Non si tratta di fatalità, ma della conseguenza dell’abitudine criminale a disattendere le norme sulla sicurezza nei posti di lavoro per aumentare i profitti. Questo è un delitto e come tale deve essere considerato”.

“Ricordo che nel programma del governo è scritto chiaramente, al punto 4, che bisogna realizzare ‘un piano strategico di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, assicurando livelli elevati di sicurezza e di tutela della salute’. E’ un impegno necessario e urgentissimo. Non bisogna solo fare quello che abbiamo scritto nel programma. Bisogna farlo subito”, conclude la senatrice di LeU.(Fonte Ansa e Agi).