Arriva la primavera, Coldiretti lancia l'allarme siccità

Pubblicato il 20 Marzo 2012 - 16:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA- La primavera si apre con il problema della siccita', dopo un inverno segnato dal dimezzamento della precipitazioni al Nord, che ha causato l'abbassamento del livello di fiumi e laghi e ha ridotto le scorte idriche dei terreni. Lo afferma la Coldiretti sulla base delle rilevazioni Isac Cnr relative al periodo di riferimento 1970-2000.

La carenza idrica, resa evidente dalla magra di molti corsi d'acqua e dai grandi laghi del nord (Como, Maggiore e Garda) 30 centimetri sotto il livello medio del periodo, provoca importanti conseguenze sull'ambiente e l'agricoltura. Si assiste infatti al divampare dei primi incendi (es: Altopiano di Asiago), mentre nel lago di Cadore si sta verificando una moria eccezionale di pesci.

Particolarmente difficile la situazione nei campi: i terreni induriti dalla siccita' rendono infatti difficoltose e costose le tradizionali lavorazioni per la preparazione delle semine. Si registra inoltre forte preoccupazione per la disponibilita' idrica per l'irrigazione delle piante durante la fase di crescita primaverile ed estiva.