Ascoli: Anna Benedetti e Giovanna Angelini morte in incidente causato da ubriaco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Ottobre 2017 - 20:49 OLTRE 6 MESI FA
Ascoli: Anna Benedetti e Giovanna Angelini morte in incidente causato da ubriaco

Ascoli: Anna Benedetti e Giovanna Angelini morte in incidente causato da ubriaco (foto Ansa)

ASCOLI PICENO – Arrestato con l’accusa di omicidio aggravato plurimo l’uomo di 47 anni, C. A., che la notte scorsa ad Ascoli Piceno, alla guida di un’auto, una Mercedes Glc 250, nonostante fosse completamente ubriaco, si è scontrato frontalmente con una Mercedes Classe A condotta da Anna Benedetti, 66 anni, rimasta uccisa sul colpo insieme ad coetanea che viaggiava con lei, Giovanna Angelini.

L’incidente è avvenuto attorno alle 22:40 del 30 settembre lungo l’Asse attrezzato della zona industriale, all’altezza del cavalcavia Fiume Tronto. Il 47enne, a sua volta ferito, è stato sottoposto al test dell’etilometro e al narcotest nel pronto soccorso dell’ospedale ascolano: aveva un tasso alcolemico di 2,52 g/l, quattro volte oltre il limite previsto dalla legge. L’impatto fra le due vetture è stato violentissimo (sono in corso accertamenti sulla velocità di guida) e per estrarre dalle lamiere le vittime e il ferito sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Sul posto anche la polizia stradale e il 118.

Aggiunge il Resto del Carlino:

L’urto è stato violentissimo tanto che le due donne sono morte sul colpo. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale di Ascoli Piceno, che ha proceduto a tutti i rilievi di rito. I sanitari del 118 invece non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle due donne. Gli uomini della Stradale si sono accorti immediatamente dell’alito vinoso di C.A..

Quindi veniva richiesto al responsabile del Pronto Soccorso di procedere all’analisi per accertare lo stato di alterazione derivante da sostanze stupefacenti o da alcol. Gli esiti delle analisi, giunti nel corso della nottata, hanno in effetti fatto registrare un tasso alcolemico di 2,52 g/l (quattro volte oltre il limite previsto dalla legge) nel sangue del conducente della Mercedes GLC, per il quale quindi  è scattato immediatamente la misura dell’arresto per omicidio stradale aggravato e plurimo. Sono in corso accertamenti per verificare la misura delle velocità con la quale viaggiavano le due autovetture considerati anche gli ingenti danni riportati dalle due autovetture coinvolte nel sinistro.