Ashley Olsen, parla il fidanzato: “Una mostruosità…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2016 - 13:17 OLTRE 6 MESI FA
Il pittore Federico Fiorentini al funerale di Ashley Olsen (foto Ansa)

Il pittore Federico Fiorentini al funerale di Ashley Olsen (foto Ansa)

FIRENZE – Parla, per la prima volta, il pittore Federico Fiorentini, il fidanzato di Ashley Olsen, l’americana trentacinquenne uccisa nel suo appartamento di Firenze. Omicidio per il quale è in carcere Tidiane Cheik Diaw. Ashley, secondo la Procura, è stata strangolata da Diaw a seguito di un litigio scoppiato dopo che i due avevano fatto sesso. Lui l’ha spinta e lei ha battuto la testa, riportando due fratture al cranio. Questa la versione di Diaw. Secondo la Procura, invece, lui l’avrebbe colpita alla testa, strangolandola poi con un laccio.

E’ la prima volta che Federico Fiorentini parla del delitto e pubblica altre fotografie di lui con la sua fidanzata. “Voglio ringraziare la squadra omicidi e tutti coloro che si sono adoperati a risolvere questa mostruosità irreparabile. – scrive Federico – Ringrazio i veri amici di Ashley: Pernille, Hildur, Marielle e Marvin; questi sono i primi che mi vengono in mente. Ringrazio, anche, i rari giornalisti che hanno dimostrato rispetto per il dolore e serietà professionale. Ashley con la sua grazia e la sua gentilezza rimarrà nei pensieri e nei cuori di chi la ama. Il mio abbraccio va alla famiglia di Ashley e agli amici che mi sono stati vicini”.

In questi giorni gip Matteo Zanobini, ha convalidato il fermo di Cheik Diaw, il senegalese di 27 anni accusato dell’omicidio. Il presunto omicida si difende raccontato di aver spinto la ragazza ma di non averla voluto uccidere. Secondo quanto è emerso dall’autopsia Cheik avrebbe colpito selvaggiamente Ashley e l’avrebbe poi strangolata con un cavetto. Diaw parla di una morte accidentale, avvenuta perché avrebbe spinto la Olsen durante un litigio .Antonio Voce, che si occupa della difesa, ha parlato al termine dell’interrogatorio di garanzia: “Diaw si è sentito trattato come un cane – ha detto -, come una sorta di prostituto” (foto Ansa).