Asilo “Cip e Ciop”: per 15 bimbi su 18 si tratta di “lesioni gravi” dopo gli schiaffi delle maestre

Pubblicato il 18 Aprile 2011 - 12:23 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – E’ stata depositata la perizia medica nell’ambito del processo alla maestre dell’asilo nido “Cip e Ciop” di Pistoia, accusate di violenze sui piccoli che lo frequentavano, all’epoca dei fatti (due anni fa) compresi tra i 3 e i 5 anni. A 15 bambini su un totale di 18 sono state riconosciute “lesioni gravi”. In un video scioccante diffuso dai media nel dicembre 2009 si vedevano scene impressionanti come un bambino colpito con schiaffi sulla testa o una bambina tirata per i capelli e costretta a ingurgitare la pappa e poi picchia­ta con un giocattolo.

Tutti i bimbi dell’asilo sottoposti a perizia psichiatrica hanno riportato sintomi post-traumatici da stress. Sui 15 bambini sono state riscontrate lesioni psichiche gravi con esito superiore ai 40 giorni, mentre gli altri tre hanno subito maltrattamenti psicologici indotti da quanto hanno visto, ma non lesioni psichiche gravi.

A processo davanti al gup Roberto Fucigna sono le due maestre, Anna Laura Scuderi ed Elena Pesce, accusate di maltrattamenti in concorso e continuati su minori. Si attendeva l’esito di questa perizia per proseguire col processo che si celebra con rito abbreviato. Nell’udienza del 6 giugno è previsto l’inizio della discussione della perizia davanti al gup.

Nel registro degli indagati l’anno scorso sono state iscritte altre persone, tra cui il sindaco di Pistoia, Renzo Berti, in qualità di rappresentante del Comune. Con lui anche Sandra Bompani, cuoca dell’asilo, Ilaria Conforti, Martina Moncini, Gaetano Scuderi, padre di Anna Laura Scuderi, Antonella Sgarano e Geraldina Zabaroni. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono di maltrattamenti e omessa denuncia da parte di incaricato di pubblico servizio.