Asolo vieta le piscina private: “Sono uno spreco d’acqua e deturpano il paesaggio”

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Giugno 2017 - 00:02 OLTRE 6 MESI FA

ASOLO (TREVISO) – Sulle colline di Asolo nessun privato potrà più realizzare una piscina e quelle che saranno approvate in futuro a puro scopo turistico-ricettivo dovranno essere riempite unicamente con acqua piovana, avere il fondo scuro ed essere mascherate da siepi ed alberi indigeni.

E’ il nuovo regolamento edilizio del Comune di Asolo con l’intenzione di porre fine ad una proliferazione incontrollata di vasche natatorie alla quale, ma senza successo, precedenti amministrazioni avevano cercato di porre un freno. “Si tratta quasi sempre di piscine di proprietari di seconde o terze case – spiega il sindaco, Mauro Migliorini – e nella parte collinare della città, dunque in quella che più soffre il deturpamento paesaggistico. La misura di contenimento era nel nostro programma elettorale – aggiunge – e oggi la realizziamo, grazie anche al voto favorevole di parte delle forze di minoranza.

L’ultima piscina è stata approvata 15 giorni fa, oggi domande giacenti non ce ne sono più e sarà inutile presentarle”.