Mafia: imprese sequestrate affidate ad Assolombarda

Pubblicato il 17 Ottobre 2011 - 18:11| Aggiornato il 18 Ottobre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Maroni (Lapresse)

MILANO, 17 OTT – Un pool di 60 manager sarà impegnato in attività di formazione e affiancamento sul campo per prepararsi a lavorare con l’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla mafia, al fine di garantire in particolare la continuità industriale ed economica delle imprese.

È  il progetto che partirà in via sperimentale nell’area di Milano e che è stato avviato oggi dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e dal presidente di Assolombarda, Alberto Meomartini, che si sono incontrati nella sede degli industriali, dove è stata messa a punto la convenzione con cui si renderà operativa l’iniziativa promossa insieme ad Aldai (Associazione lombarda dirigenti aziende industriali), con il contributo finanziario di Fondirigenti e il supporto scientifico di Sda Bocconi, Fondazione Istud e Luiss.

Nella sede di via Pantano era presente fra gli altri anche il prefetto Giuseppe Caruso, direttore dell’Agenzia nazionale per i beni per i beni sequestrati e confiscati. Il ministro Maroni ha anche incontrato la Giunta di Assolombarda.