VIGEVANO – E’ morta a causa delle complicazioni dopo un intervento chirurgico Assunta Buonfiglio. La donna, 60 anni, era la madre di Giulia Sergio, la ragazza italiana che si è convertita all’islam, ha abbracciato le idee dei terroristi dell’Isis ed è fuggita in Siria.
Buonfiglio ha passato in cella gli ultimi mesi di vita. Aveva appena ottenuto gli arresti domiciliari che le erano stati negati dopo una prima richiesta dei suoi legali. Ma Buonfiglio non ha fatto in tempo a rientrare in casa. Durante la sua detenzione a Vigevano la donna si era sentita male ed era stata sottoposta a un intervento a causa di un’occlusione intestinale. Dopo l’operazione sono arrivate le complicazioni e l’arresto cardiaco.
“Non abbiamo fatto in tempo”, è il commento disperato dell’avvocato della difesa Erica Galati che aveva già presentato una prima istanza di scarcerazione che era stata rifiutata. Accolta, invece, la seconda.
Buonfiglio si era convertita all’Islam su pressione della figlia Fatima, Quest’ultima aveva provato a convincerla a raggiungerla in Siria. “Mamma qua in Siria potrai avere l’orto” una frase scritta da Giulia Sergio su Skype.