ALESSANDRIA – L’autista di un furgone portavalori, che trasportava denaro raccolto dalle slot machine, è stato trovato morto dai carabinieri con un colpo alla testa in un boschetto tra le province di Alessandria e Vercelli. I militari dei carabinieri stanno interrogando un uomo che, secondo scrive l’Ansa, sarebbe stato fermato alla guida del mezzo portavalori. Dai primi accertamenti, la vittima sarebbe stata uccisa in un tentativo di rapina.
Il ritrovamento del cadavere dell’autista del furgone portavalori, un quarantenne, è avvenuto nella tarda serata di ieri. A dare l’allarme è stata la ditta per cui lavorava perché il gps segnalava che il furgone era fermo da troppo tempo a Gabbiano, nell’Alessandrino. Sul posto si sono recati i carabinieri di Vercelli, che hanno trovato il cadavere. Del furgone nessuna traccia fino a quando ha ripreso a muoversi e, grazie alle indicazioni del gps, è stato ritracciato e fermato con a bordo l’uomo che è ora sotto interrogatorio.