Autostrada A22: due incidenti in poche ore, morti Giorgio Rosi e Antonio Bagni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Maggio 2017 - 08:56 OLTRE 6 MESI FA
Autostrada A22: due incidenti in poche ore, morti Giorgio Rosi e Antonio Bagni

Autostrada A22: due incidenti in poche ore, morti Giorgio Rosi e Antonio Bagni (foto Ansa)

MANTOVA – Incidente mortale, nel tardo pomeriggio di lunedì 15 maggio, nel tratto mantovano della autostrada A22. Un uomo di 65 anni, Antonio Bagni di Reggio Emilia, è morto incastrato nella sua auto finita sotto un Tir nei pressi del casello di Mantova nord. L’incidente è stato causato dai rallentamenti in seguito al primo incidente che poco prima delle 14 era costato la vita ad un camionista di Reggio Emilia, Giorgio Rosi, 61 anni, sulla corsia sud, tra i caselli di Mantova nord e Mantova Sud, bruciato nel suo Tir dopo aver tamponato un altro mezzo pesante.

Il tratto dell’Autobrennero tra Mantova sud e Mantova nord, dove nel pomeriggio si era verificato il primo incidente mortale, è stato riaperto al traffico. Alle 17.30 è ripresa la circolazione ma solo su una corsia e la lunga coda che si era formata, circa 6 chilometri, si sta smaltendo a fatica.

Il sito Reggio Sera racconta l’incredibile sequenza temporale dei due incidenti:

Alle 17.30 i caselli sono stati riaperti, anche se in corsia sud si è viaggiato a lungo su una sola corsia. Ma la tragedia sulla A22 non è finita qui perché, verso le 18,20, in un altro incidente provocato dal traffico intenso dovuto alle conseguenze del primo, ha perso la vita un altro reggiano, Antonio Bagni, di 65 anni finito sotto un camion con la sua auto a un chilometro dal casello di Mantova Nord. Rimasto incastrato tra le lamiere, per lui non c’è stato nulla da fare.

Praticamente illesa la signora che viaggiava con lui. Anche questo incidente è stato provocato dai rallentamenti dovuti al primo scontro. Rosi lavorava da molti anni alla ditta “L’Autogru trasporti”, che si trova tra Pieve e Cella di Reggio Emilia. Viveva a Sant’Ilario, in via Nenni. Lascia la moglie Paola Rossi e il figlio Lorenzo. La famiglia Rosi era già stata colpita duramente da un lutto. Nel giugno 2008 era infatti morto, dopo una lunga malattia, Francesco Rosi, il figlio 21enne del camionista