Autostrade italiane a scrocco: tedeschi, svizzeri, francesi

(Foto d’archivio)

ROMA – Tedeschi, svizzeri, francesi: arrivati in Italia non pagano l’autostrada. Seguono la scia dell’auto davanti e addio pedaggio. Dal 2011 al 2014, rivela un’inchiesta della rivista Quattroruote, i passaggi scroccati sulle autostrade italiane sono aumentati del 28,2%, passando da 418mila a 536mila.

Il primato di scrocconi delle autostrade nostrane se lo aggiudicano i tedeschi, ligi a casa loro ma non all’estero, evidentemente: a loro vanno il 21,9% dei casi. A seguirli un altro popolo solitamente puntuale e rispettoso delle leggi: gli svizzeri (10,1% dei casi), a pari merito con i francesi. Seguono i rumeni (9,3%) e gli spagnoli (6,2%).

Del resto per loro, gli stranieri, è semplice: arrivati al casello seguono la scia dell’auto precedente, oppure accampano scuse davanti all’operatore che dovrebbe riscuotere i soldi, e passano. La cassa automatica poi emetterà una notifica di mancato pagamento, l’automobilista sarebbe obbligato a pagare, ma in quasi otto casi su dieci non succede.