Avvocato assiste minori che vogliono vaccinarsi, no vax danneggiano la sua auto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Settembre 2021 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA
Avvocato assiste minori che vogliono vaccinarsi, no vax danneggiano la sua auto

Avvocato assiste minori che vogliono vaccinarsi, no vax danneggiano la sua auto (foto Ansa)

Atti vandalici dei no vax contro l’auto dell’avvocato che assiste i minori che vogliono vaccinarsi contro il parere dei genitori. E’ successo ad Arezzo.

No vax mettono la firma sugli atti vandalici contro l’auto dell’avvocato che assiste i minori che vogliono vaccinarsi

Atti vandalici e un cartello con una scritta no vax la notte scorsa, in provincia di Arezzo, sull’auto di un avvocato, il presidente dell’associazione matrimonialisti della Toscana che di recente ha assistito alcuni minorenni che volevano effettuare il vaccino anti Covid nonostante il parere contrario dei genitori.

A dare notizia dell’accaduto è lo stesso legale, che spiega di aver denunciato il fatto ai carabinieri. Secondo quanto spiegato dal legale, il piazzale dove era parcheggiata la vettura è sorvegliato da telecamere, le cui immagini sarebbero già in corso di acquisizione da parte degli investigatori.

No vax danneggiano portiera dell’auto dell’avvocato che assiste i minori che vogliono vaccinarsi contro la volontà dei loro genitori

Una fiancata dell’auto dell’avvocato è stata vandalizzata con graffi. A una portiera poi è stato attaccato un cartello contro i vaccini e offensivo verso il legale.  

Atti vandalici su auto avvocato cause contro no vax   “Quello che è successo – commenta l’avvocato   – non mi smuove da quello che sto facendo”. “Abbiamo a che fare con gente stupida – prosegue – con la categoria degli odiatori”.

“E’ evidente – aggiunge ancora – che i graffi sulla mia auto sono stati fatti con rabbia e cattiveria”. Di recente, il 16 settembre scorso, il giudice tutelare di Arezzo, accogliendo un ricorso presentato proprio dall’avvocato   – ha disposto d’urgenza la vaccinazione anti Covid di un 16enne, che voleva vaccinarsi contro il parere di uno dei genitori”.