Avvocato finge malattia per non andare a processo, ma va a difendere cliente

Pubblicato il 21 Dicembre 2009 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA

Sostiene di non potersi presentare ad un processo a suo carico perché affetto da colica renale, ma si reca in un altro tribunale per difendere un suo cliente. Viene scoperto ed ora a suo carico è stato emesso un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Protagonista della vicenda, come racconta l’Ansa, un avvocato di Lamezia Terme, F.S., indagato per falsità ideologica e false attestazioni in atti destinati all’autorità giudiziaria.

Il professionista, secondo quanto reso noto dal procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello, aveva chiesto ed ottenuto un rinvio per legittimo impedimento di un processo a suo carico dopo aver esibito una certificazione medica nella quale «il medico, tratto in inganno, attestava che il professionista era “affetto da coliche renali ed è pertanto impossibilitato a viaggiare”, prescrivendo quattro giorni di riposo».

Nella medesima giornata, però, l’avvocato ha preso parte come difensore ad un’udienza tenutasi davanti al tribunale di Vibo Valentia. Da qui la richiesta della misura cautelare da parte della procura della Repubblica che è stata accolta dal Gip di Lamezia Terme.