Barbara De Rossi: “Truffata da falso avvocato”

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2016 - 12:35 OLTRE 6 MESI FA
Barbara De Rossi: "Truffata da falso avvocato"

Barbara De Rossi: “Truffata da falso avvocato”

ROMA – Barbara De Rossi accusa: “Sono stata truffata da un falso avvocato per 50mila euro”. Spiega Il Messaggero:

L’attrice Barbara De Rossi raggirata da un conoscente finto avvocato. Dall’altro ieri, il sedicente legale Antonio Civitelli, 53 anni, di Napoli, è rinviato a giudizio per truffa ai danni della conduttrice di “Amore criminale”, ma non è il solo.

Il gip ha disposto il processo anche per il suo complice Andrea Fabbianesi. Tutto si è consumato nel 2012, quando l’attrice si è rivolta ai due, che si spacciavano per avvocati, per chiedere i danni al suo ex, Anthony Manfredonia, reo di aver rilasciato una serie di interviste ritenute offensive del decoro e dell’onore della De Rossi: in una, l’uomo si era soffermato sui rapporti intimi, rivelando particolari hot a una rivista di gossip. Per querelare riviste e giornali, secondo il pubblico ministero Raimondo Orrù, l’attrice ha versato 50 mila euro nelle tasche degli impostori. I quali ogni volta chiedevano soldi per avviare le pratiche legali.

La storia tra Barbara De Rossi e Anthony Manfredonia, 20 anni più giovane di lei, è terminata con tanto di ripicche e dispetti. L’uomo, sei mesi fa, è finito in manette per stalking nei confronti della sua nuova compagna. E’ stato arrestato ad Acerra mentre cercava di buttare giù la porta di casa della fidanzata, una giornalista di “Julie tv”, colpevole, a suo dire, di non fargli vedere il figlio nato dalla loro relazione.

La donna aveva già in passato denunciato l’uomo, nei cui confronti era stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento. Nel corso di un’intervista a “Domenica live”, la donna ha affermato: «Minacciava tutti i miei amici, chiedeva a tutti se avevano avuto una storia con me, è un soggetto che trasla la realtà. L’ho mandato via quando ero incinta di due mesi e mezzo. Una volta, mi ha portato in un vicolo cieco e mi ha picchiata».