Barete, 32enne muore schiacciato dalla pedana di un rimorchio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2019 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA
Barete, 32enne muore schiacciato dalla pedana di un rimorchio

Una ambulanza (foto ANSA)

L’AQUILA – Resta schiacciato da una grossa pedana del mezzo pesante cui stava effettuando lavori di manutenzione. Il tragico incidente sul lavoro si è verificato nella tarda mattinata di oggi, lunedì 26 agosto, all’interno di un’area privata di una ditta edile impegnata sia in lavori di ristrutturazione post sisma ma anche in appalti pubblici, come ad esempio la manutenzione di alcuni tratti dell’autostrada A24, Roma-Teramo. A perdere la vita Alessandro Pacifici, uno dei tre figli del titolare della società. La tragedia si è verificata nel piccolo Comune di Barete, nell’alta Valle dell’Aterno, in provincia de L’Aquila.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane stava lavorando nei pressi di un rimorchio utilizzato per il trasporto di mezzi pesanti, quando all’improvviso una delle due pedane alzate che servono per far salire i mezzi, si è staccata dalla cinghia di protezione, finendo rovinosamente sul ragazzo. Nonostante il tempestivo intervento del fratello del ferito e di altri operai che hanno alzato il pesante accessorio, per il 32enne non c’è stato nulla da fare.

Sul posto i medici del 118 arrivati in eliambulanza hanno per diverso tempo applicato le tecniche rianimatorie che si sono rivelate infruttuose. Dopo poco sono arrivati anche i vigili del fuoco ed i carabinieri della stazione di Pizzoli con il magistrato di turno che ha già disposto per domani l’esame autoptico. L’incidente è seguito anche dal personale dell’ispettorato della Asl. (fonte AGI)