Bari, bimbo picchiato dalla madre: i genitori andranno a processo

Pubblicato il 15 Dicembre 2010 - 19:50 OLTRE 6 MESI FA

La procura di Bari ha chiuso le indagini su un bimbo, il piccolo Graziano, finito in ospedale l’11 agosto scorso per le percosse subite dalla mamma, una ventottenne di origini brasiliane, in carcere da quel giorno.

Il bimbo, che per le percosse subite potrebbe restare cieco e sordo e che rischia danni cerebrali irreversibili, venne ricoverato quando ancora non aveva compiuto i 7 mesi di vita, con fratture a costole, dita delle mani, femore e omero, escoriazioni in varie parti del corpo, trauma cranico, unghie tirate, ferite da morsi e bruciature. Nel fascicolo del pm Angela Maria Morea, risultano indagati per maltrattamenti aggravati e lesioni gravissime i genitori del piccolo.

I reati sono contestati a entrambi i coniugi, nonostante a picchiare il figlio sia stata – secondo l’accusa – soltanto la donna. Il padre ne risponde in virtù dell’articolo 40 del Codice penale, secondo cui ”non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo”.