Bari, fotografo ucciso. Il giudice assolve il figlio, lui sviene in aula

Pubblicato il 5 Dicembre 2011 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

BARI – Il gup del Tribunale di Bari, Sergio Di Paola, ha assolto con formula piena 'per non aver commesso il fatto' il 40enne Nicola Scanni, imputato per l'omicidio volontario premeditato del padre Mario, noto fotografo 66enne di Bari, ucciso il 22 agosto 2010 nel suo studio in via Crisanzio a Bari. Alla lettura del dispositivo d'assoluzione, l'imputato non ha retto all'emozione ed e' svenuto in aula, rendendo necessario l'intervento di personale del 118.

Il pm della Procura di Bari Manfredi Dini Ciacci aveva chiesto la condanna a 30 anni di carcere. La sentenza e' stata emessa al termine di un processo con rito abbreviato. Per Nicola Scanni, in cella dal 29 settembre 2010, e' stata disposta l'immediata scarcerazione.