Barletta, non fanno in tempo a raggiungere l’auto: la piccola Gaia Maria nasce per strada

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Maggio 2020 - 14:40 OLTRE 6 MESI FA
Barletta, non fanno in tempo a raggiungere l'auto: la piccola Gaia Maria nasce per strada

Barletta, non fanno in tempo a raggiungere l’auto: la piccola Gaia Maria nasce per strada

BARLETTA – Non hanno fatto in tempo neppure a raggiungere l’auto che la bimba era già nata.

E’ accaduto questa mattina, 4 maggio, a Barletta, dove la piccola Gaia Maria ha deciso di nascere in tutta fretta, per strada, senza attendere che la sua mamma arrivasse in ospedale. 

Il parto è avvenuto in strada in via Togliatti, poco dopo le 8 del mattino. 

“Tutto è avvenuto in così poco tempo che non siamo riusciti a metterci neanche in macchina”, racconta mamma Marta, 43 anni al suo secondo figlio.

“Ho avuto da subito contrazioni molto forti e sapevo che stavo partorendo. Mio marito è medico ed è stato lui a prendere la bambina tra le braccia”.

A tagliare il cordone ombelicale dopo qualche minuto è stata l’infermiera del 118.

La neonata pesa 3,8 kg, è alta 53 centimetri ed “è il nostro simbolo della ripresa”, dice ancora mamma Marta.

Michele Ardito, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Dimiccoli di Barletta, assicura: “Le condizioni della donna e della bambina sono molto buone”.

“Una bellissima storia”, secondo Alessandro Delle Donne, direttore generale Asl Bt, che aggiunge: “A Gaia Maria ai suoi genitori e al suo fratellino vanno tutti i nostri auguri e il nostro abbraccio virtuale”.

“Simbolicamente questa è una data importante che indica la ripresa e la vita che si impone con questa forza e questa energia ci dà molta gioia”.

Nella notte tra il 23 e il 24 aprile, in casa ad Andria è nata invece la piccola Lea. Anche i suoi genitori non erano riusciti a raggiungere in tempo l’ospedale per il parto.

Ad aiutarli, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, sono stati gli operatori del 118 che li hanno assistiti e guidati al telefono durante il parto. (Fonte: Agi).