Benito Mussolini, messa di suffragio a Brescia. Dopo quella negata a Ventimiglia…

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Aprile 2019 - 10:05| Aggiornato il 8 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

BRESCIA  –  Messa per l’anniversario della morte di Benito Mussolini nella chiesa di Santo Stefano a Brescia. Ad annunciarla è un necrologio comparso sul Giornale di Brescia e pagato dalla Delegazione provinciale dell’Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi della Rsi, la Repubblica sociale di Salò. 

“Oltre il rogo non vive ira nemica” è stato scritto nel necrologio, che annuncia la celebrazione religiosa per le 17 di domenica 28 aprile. 

La messa segue quella che si sarebbe dovuta celebrare a Ventimiglia, sempre in suffragio a Mussolini, ma che è stata poi vietata dal vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, Antonio Suetta.

La celebrazione era stata chiesta da un gruppo di nostalgici del ventennio guidati da un avvocato di Ventimiglia, ma aveva sollevato le critiche dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani italiani: “La messa è un atto di culto a Dio e come tale deve rimanere. Ogni fedele ha il diritto di richiedere una messa o una preghiera per chiunque perché il suffragio è un’opera di misericordia che non viene negata a nessuno. Questo atto, però, deve essere sempre rispettato nella sua specificità e deve essere scevro da qualsiasi strumentalizzazione che ne travisi il senso. Per questo motivo riteniamo preferibile non accondiscendere a questa richiesta, perché ne è stato fatto un motivo di strumentalizzazione e la messa non deve diventare occasione di pubblicità”, avevano spiegato al Secolo XIX. (Fonte: Ansa)