E’ stato fermato in serata a Suisio (Bergamo) il marocchino sospettato di aver picchiato e accoltellato sabato sera a Bergamo la fidanzata incinta, facendole perdere il bambino. L’uomo, 38 anni, residente a Bergamo, aveva trovato rifugio a casa di alcuni parenti e si pensa che stesse programmando una fuga all’estero.
Il blitz degli uomini della Squadra mobile, che lo stavano cercando da tre giorni, è scattato in serata. Era stata la vittima dell’aggressione, Nicoletta Gaspani, 25 anni, di Capriate San Gervasio (Bergamo) ad indicare agli inquirenti il suo fidanzato come l’aggressore.