Bergamo, morto l’operaio che si era dato fuoco

Senza lavoro da due mesi, si è dato fuoco. L’uomo, 35 anni, è morto stamattina al Centro grandi ustioni di Verona dov’era stato ricoverato in gravissime condizioni. L’operaio, residente a Bergamo, fino allo scorso novembre lavorava in una ditta di Zingonia che, dopo due mesi di cassintegrazione, è fallita.

Intorno alle 10 di ieri è arrivato in auto in via Marne a Brembate non lontano dal cavalcavia dell’autostrada A4. È sceso dall’auto, si è cosparso il corpo di benzina, poi si è dato fuoco. Alcuni testimoni hanno chiamato il 118 e i pompieri. Uno di loro gli ha gettato addosso una giacca, mentre una donna ha spento il fuoco con un estintore che aveva in auto.

Un altro automobilista ha poi praticato un massaggio cardiaco, fino all’arrivo di un’autoambulanza.